Category Archives: We’re All In Fine Format

“We’re all in fine format”, title of one of my sculptures and a of an exhibit held in 2007.
It is also the last verse of a poem I wrote in the same year, which I reproduce below. From the poem came the idea of the sculpture, I later developed the discourse in an exhibition, and it now becomes one of the guidelines of my androsophy.
The relations with the media and the truth well packaged and sold at a loss, in contrast with the truth with which one is confronted every day. The friction with the paradigms of social life, marked, endorsed and often created by the media. The resistance to the existence.
The desire to establish oneself in the flow of things, to shout “I do exist, and you will not have me!” The desire to leave a sign, a message in a bottle, which probably nobody will ever open.
The ones who accept the false because they all say so, beating the time and his pace for those who still have the strength to think, and, if ever, to disagree.
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“Siamo tutti in gran format”, titolo di una mia scultura e di una personale del 2007, e anche ultimo verso di una mia poesia dello stesso anno, che riporto in calce.
Dalla poesia è nata l’idea della scultura, in seguito ho sviluppato l’argomento in una mostra e ora diventa una delle linee guida della mia androsofia.
I rapporti con i media e con le verità ben confezionate e vendute sottocosto, in contrasto con le verità con le quali ci si scontra tutti i giorni. Gli attriti con i paradigmi della vita sociale, scanditi, avallati e spesso creati dai media. Le resistenze all’esistenza.
La voglia di imporsi nel flusso delle cose, di gridare “io esisto, e non mi avrete!”
Il desiderio di lasciare un segno, un messaggio nella bottiglia, che probabilmente nessuno potrà mai aprire. Quelli che accettano il falso perché così dicono tutti, scandendo il tempo e il suo ritmo anche per quelli che hanno ancora la forza di pensare, e se il caso di dissentire.